Presentazione GP Québec 2017

Calvin Papini Kloppenburg7 Settembre 2017, 20:30

Tempo di lettura: 3 Minuti

Il WorldTour sbarca di nuovo oltreoceano con il Gp Québec 2017. Primo dei due eventi del weekend canadese, la classica in calendario dal 2010 è diventata un tradizionale appuntamento in preparazione al mondiale e in tre delle ultime quattro edizioni il Campione del mondo ha gareggiato in questa manifestazione prima di laurearsi col massimo titolo del panorama delle due ruote. Lungo i 201,6 km in programma si daranno battaglia 20 squadre: ai 18 WorldTeams si aggiungono la Israel Cycling Academy e la Selezione nazionale canadese. Prende parte alla competizione il vincitore in carica Peter Sagan, che cercherà di bissare il successo del 2016.

ORARIO DI PARTENZA: 11:00
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 16:30
HASHTAG UFFICIALE: #GPQuébec

ALBO D’ORO

2016 SAGAN Peter
2015 URAN Rigoberto
2014 GERRANS Simon
2013 GESINK Robert
2012 GERRANS Simon
2011 GILBERT Philippe
2010 VOECKLER Thomas

I FAVORITI

Alla vigilia del GP Québec 2017 si profila la possibilità che venga a replicarsi il duello che ha caratterizzato la trasferta canadese dello scorso anno. Peter Sagan (Bora – hansgrohe) e Greg Van Avermaet (BMC Racing) sono ancora pronti a darsi battaglia, con il belga che tuttavia è apparso meno brillante nelle ultime uscite rispetto a 365 giorni fa. Dietro questa coppia scalpitano Tom Dumoulin (Sunweb), che ha dimostrato di avere un grande colpo di pedale, e il compagno Michael Matthews.

Gli atleti italiani in gara si presentano in pole position e i pretendenti alla vittoria non sono pochi. I candidati più papabili paiono essere Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates): il primo è affiancato dall’esperto Enrico Garparotto, mentre il secondo punta a migliorare i numerosi piazzamenti colti su questo traguardo. Alberto Bettiol (Cannondale – Drapac) proverà a migliorare la prestazione offerta lo scorso anno, mentre Fabio Felline (Trek – Segafredo) e Kristian Sbaragli (Dimension Data) cercheranno di sorprendere.

Alcune squadre portano in Canada una vera e propria corazzata avente più frecce al proprio arco. E’ il caso della Orica Scott, che schiera un quartetto composto da Simon Gerrans (detentore del record di vittorie di questa gara, due), Michael Albasini, Jens Keukeleire e Daryl Impey, ma anche della Lotto – Soudal, che presenta al via Tiesj Benoot, Tim Wellens e Tony Gallopin. L’Ag2r la Mondiale si aggrappa alla qualità di Oliver Naesen e di Ian Bakelants, la Sky sembra puntare su Sergio Henao, mentre desta curiosità la condizione con cui Jakob Fuglsang (Astana) si presenta. La Trek – Segafredo può giocarsi carte diverse a seconda della forma che verrà a prendere la gara con Bauke Mollema e Jasper Stuyven pronti ad intervenire a momento debito. La tattica della formazione americana potrebbe essere replicata dalla Cannondale – Drapac, che punta su uomini con caratteristiche tecniche agli antipodi come Sep Vanmarcke e Rigoberto Uran, vincitore su questo traguardo due anni fa.

IL PERCORSO

Québec – Québec, 201,6 km (12,6 x 16)
L’organizzazione non cambia il tradizionale circuito che è stato teatro delle precedenti edizioni e conferma le stesse strade che hanno dato spettacolo gli scorsi anni. Il circuito sul quale si svolge l’intera gara è lungo 12,6 km, verrà ripetuto 16 volte e presenta nelle battute finali le asperità che potrebbero svoltare la corsa. A 3,6 km dal traguardo la Cote de Montagne (300 metri al 10%) apre le danze, seguita a 2,3 km dall’arrivo dalla Cote de la Potasse (420 metri al 9%). Negli ultimi 1200 metri la strada procede in pendenza del 7% fino al triangolo rosso dell’ultimo chilometro e al 4% fino alla linea del traguardo. Questo tratto costituisce l’ultimo trampolino di lancio con il quale i corridori possono evitare uno sprint a ranghi ristretti.

METEO PREVISTO

Nubi sparse con possibili piovaschi. Umidità relativa 75%, possibilità di precipitazioni 60%, vento direzione SO ai 11 km/h. Temperatura prevista: minima 12°, massima 17°.